Nonna Laurina, al secolo Maria Laura Esposito, è la centenaria di Massa Lubrense che ieri ha spento ben 108 candeline sulla sua torta di compleanno.
Quella di nonna Laurina è stata una vita piena. In più di un secolo, la donna è sopravvissuta a due guerre mondiali, ha visto l’Italia crescere e affrontare le crisi, cambiando pelle insieme al millennio. Maria Laura Esposito è, a conti fatti, una testimone diretta della Storia. Una storia rivelata dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
FESTEGGIARE CON NONNA LAURINA
È lecito chiedersi cosa si può costruire nell’arco di una vita. Nonna Laurina lo mostra, con una festa per i suoi 108 anni che vede coinvolta tutta la famiglia. Quattro figli: Serafina, Carmine, Caterina e Rosa. Poi ci sono i nove nipoti e i dodici pronipoti, una famiglia unita attorno alla sua matriarca, pronta a rendere speciale un giorno che, sicuramente, verrà ricordato negli annali.
Infatti, per lo straordinario evento, anche il sindaco di Massa Lubrense Lorenzo Balducelli è passato per porre i suoi omaggi.
NONNA LAURINA, UNA DONNA AL COMANDO
Il compleanno di nonna Laurina con le sue 108 candeline insegna tante cose, non soltanto a cercare di vedersela bene e in buona salute. Proprio per la sua longevità, l’anziana donna più di tante altre ha dovuto portare sulle spalle il peso della solitudine. La signora è vedova da 60 anni. La perdita del marito, Antonio Vinaccia, ha fatto da momento segnante per tante cose, ultima ma non ultima la responsabilità di una famiglia sulle spalle.
Si dice che quello del comando sia un mestiere solitario, ma nonna Laurina trova oggi nell’affetto della famiglia e nell’ammirazione di Massa Lubrense tante soddisfazioni a seguito di grandi sforzi. L’amore che le ritorna è indice che sì, ha saputo comandare.
Maria Laura Esposito, negli anni in cui le donne avevano ancora poche strade davanti a loro, si è fatta carico dell’economia familiare curando la terra, l’elemento più complesso di sempre. E ci è riuscita, ogni suo sfrozo ha dato frutti, e nel frattempo ha saputo costruire una cornice famigliare forte, solida. Nel 2023, in un momento in cui ogni donna sembra, a un certo punto, dover scegliere su cosa concentrare la sua vita, l’esempio di questa donna è quanto mai illuminante.