Contro il patriarcato, per i diritti delle donne e contro il genocidio nella striscia di Gaza un’onda transfemminista ha invaso le strade del centro di Napoli. Un 8 marzo diverso rispetto al passato, senza mimose e all’insegna dei diritti delle donne, dei trans e della comunità queer.
L’ONDA TRANSFEMMINISTA
Partito da piazza Garibaldi, dopo un concentramento che ha visto gli interventi dei rappresentanti di associazioni e comitati Lgbt, il corteo ha sfilato lungo il corso Umberto con destinazione piazza dante. In testa alla marea, un grande striscione con il messaggio per la Palestina. L ‘8 marzo sempre meno festa e sempre più occasione per rivendicare autodeterminazione e orgoglio.
IN PIAZZA PER LA PALESTINA
Oltre a Napoli, il movimento ha organizzato manifestazioni anche in altre città italiane. In contemporanea con il corteo, in piazza del Gesù è stato organizzato un presidio della comunità palestinese.