A Napoli scoppia la “Lukakumania”. Osimhen è già un lontano ricordo
Si soffre. Si suda. Si dice grazie alla fortuna e a Suzuki. Ma soprattutto si vince in pieno stile Conte. Il Napoli ribalta una partita che forse un anno fa avrebbe perso in malo modo battendo il parma e posizionandosi alla sosta del campionato al secondo posto dietro Inter e Juve. Una squadra che però è ancora un cantiere aperto, complice il mercato chiuso sul gong con gli acquisti di McTominay e Gilmour. I due nuovi innesti molto probabilmente si vedranno in panchina a Cagliari. Per ora a brillare sono Lukaku già idolo del Maradona e David Neres che in due spezzoni di gare ha già fornito due assist da gol per i compagni.
Insomma le premesse sono buone. Era dal primo anno di Benitez in panchina che la società non spendeva tanti soldi ben 148 milioni sul mercato. I tifosi sono soddisfatti e analizzano così i primi passi del Napoli di Conte. E Lukaku col primo gol al Parma è già diventato l’idolo dei tifosi facendo dimenticare il bomber dello scudetto Osimehn messo in svendita sulle bancarelle di San Gregorio Armeno. Per l’attaccante belga statuette d’onore sul presepe napoletano realizzate dai grandi maestri pastoriai.
(Interviste nel video allegato)