È iniziata a Castel Volturno (Caserta) la demolizione dell’American Palace, edificio abusivo simbolo di degrado e illegalità sul litorale casertano. È stata la Regione Campania a finanziare tutto l’intervento con fondi pari a 900mila euro, nell’inerzia delle amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi 40 anni; per ovviare a tale immobilismo la Regione ha nominato il commissario ad acta Francesco Cassano, che dal 2018 ha seguito tutta la procedura.
Edificato ad inizio anni ’80, già nel 1984 fu oggetto, in quanto realizzato senza alcuna autorizzazione amministrativa, di un’ordinanza di abbattimento emessa dall’allora commissario prefettizio di Castel Volturno. Da allora è stato occupato dagli immigrati arrivati sul territorio; nel febbraio scorso l’avvio del cantiere con lo sgombero degli immigrati rimasti e la rimozione degli infissi.
“Non è stato facile reperire questi fondi nel bilancio regionale – spiega l’assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio Bruno Discepolo – ma siamo intervenuti su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, per riportare la legalità in un’area fortemente strategica per la Regione, che sarà trasformata e riqualificata in pochi anni grazie al masterplan del litorale Domizio-Flegreo”.