Prosegue senza sosta l’importante intervento di riqualificazione avviato da ACER Campania nel Rione San Francesco a Napoli, un progetto di grande rilevanza che mira a restituire decoro e sicurezza a un territorio fortemente segnato da problematiche sociali e urbanistiche.
Nel corso delle operazioni di riqualificazione – è scritto in un comunicato dell’Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale -, si è resa evidente la necessità di intervenire in modo sistematico anche per combattere gli abusi edilizi. ACER ha avviato la demolizione di circa 75 strutture abusive, tra cui ampliamenti di abitazioni, verande, balconi, box auto, cantinole e, in alcuni casi, interi edifici non conformi alle norme urbanistiche.
La demolizione di queste opere rappresenta un passo decisivo in uno straordinario intervento di legalità, volto a contrastare l’abusivismo edilizio, una pratica che compromette la sicurezza urbana, la qualità della vita dei cittadini e ostacola l’ordinata prosecuzione dei lavori di recupero del territorio. Questo intervento mira a restituire ai cittadini sicurezza e fiducia nelle istituzioni.
ACER Campania – prosegue la nota – è da tempo in prima linea nella lotta contro gli abusi edilizi, e oggi ribadisce con forza la propria determinazione nel garantire il rispetto delle leggi e la legalità sul territorio. David Lebro, Presidente di ACER Campania, ha affermato con soddisfazione: “l’operazione di demolizione delle strutture abusive, resa possibile grazie alla stretta collaborazione con la Procura, la Prefettura e la Regione Campania, dimostra ancora una volta l’importanza della sinergia tra le istituzioni nella tutela del nostro territorio. Questo impegno congiunto è fondamentale per difendere la sicurezza e il benessere dei cittadini, restituendo loro un ambiente urbano più sicuro e ordinato”. (Video)