“Serve un processo di regolarizzazione, abbiamo messo a punto una task force sul tema dell’emersione del nero e del sommerso per fare in modo che tutti possano essere in regola. Poi c’è un tema di dimensionamento dell’offerta che non dipende dal Comune, non possiamo agire, c’è una discussione a livello nazionale di una norma che consenta di limitare le case vacanze. È materia di norma parlamentare, noi con i sindaci delle altre città stiamo lavorando in questa direzione per trovare il giusto equilibrio tra le esigenze”.
L’annuncio sugli affitti brevi è del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine della conferenza stampa di presentazione della III edizione della rassegna estiva di musica e teatro “Restate a Napoli“.
IL SINDACO: “VOGLIAMO UNA CITTA’ APERTA CHE MANTENGA LA SUA IDENTITA'”
“Sappiamo che la bellezza della nostra città – ha aggiunto – è il motivo per i tanti arrivi come la varietà dell’offerta, l’unicità del centro storico. Questo non vuol dire che non debbano venire a viverci persone da fuori, alla Sanità c’è una comunità di francesi e tanti stranieri che vogliono comprare casa. Questo ci fa piacere perché dobbiamo seguire l’evoluzione della società, ma analogamente dobbiamo essere sempre attenti a evitare questo effetto della spersonalizzazione. Noi – ha concluso Manfredi – vogliamo una città aperta, che mantenga però la sua identità”.