Per gli studenti fuorisede è sempre più difficile nel 2022 trovare una sistemazione che possa permettergli di vivere nella città in cui inizieranno o proseguiranno gli studi, in modo sereno lontano da casa e dai loro affetti più cari. L’inflazione ha colpito, e non di poco, il costo degli affitti, che si tratti di stanze singole, ma allo stesso modo anche di monolocali o bilocali.
I prezzi delle stanze singole sono aumentati di ben 11 punti percentuali rispetto al 2021, arrivando, in media, a 500 euro al mese.
Il prezzo degli affitti è aumentato sia a causa dei prezzi del mercato immobiliare in continuo aumento ma anche perché il costo delle utenze è aumentato. Questo comporta agli studenti una notevole spesa maggiore da saldare per le utenze e allo stesso modo la spesa per un trasloco forniture luce e gas è da considerare.
Da una parte questa si presenta come la giusta occasione per i proprietari che affittano in quanto solo nel 2022, rispetto al 2021, la domanda segna un +45% per le singole e un +41% per le doppie, mentre lo stock di locazioni disponibili sul mercato si riduce. Per ovviare ai costi alti gli studenti spesso sono costretti a trovare lavoro o fare i pendolari ma i mezzi di trasporto non garantiscono fasce orarie e servizi adeguati.