Aggressioni negli ospedali, Cisl Fp: “Subito polizia nei pronto soccorso”
In attesa dei locali dove realizzare il presidio di polizia all’interno dell’Ospedale Pellegrini, il personale sanitario, quello infermieristico e i sindacati si interrogano sulla difficile situazione che quotidianamente si viene a creare all’interno dei locali del nosocomio specie nella zona del Triage.
Aggressioni, risse, ferimenti, minacce sono all’ordine del giorno, e rendono difficile se non impossibile l’attività lavorativa di medici, infermieri e autisti del 118.
LE AGGRESSIONI
Nell’ultimo week end il pronto soccorso del Pellegrini è stato paragonato una zona di guerra con risse, danneggiamenti e ferimenti compiuti da parte di parenti di pazienti o da accompagnatori di feriti ricoverati nell’ospedale della Pignasecca.
Sull’accaduto sono intervenuti anche i sindacalisti della CISL Funzione Pubblica. Luigi D’Emilio segretario generale partenopeo ai nostri microfoni chiarisce quali possono essere i correttivi da apportare.
LA SITUAZIONE A GIUGLIANO
Ma la grave situazione che si verifica nell’ospedale napoletano è la stessa che si vive da mesi in molti nosocomi della città Metropolitana di Napoli. Ieri a Giugliano dopo appelli inascoltati dalle istituzioni si è dimesso il dottor Mario Ciafrone responsabile del P.S. dell’0spedale San Giuliano. Segnale questo di una sofferenza che attanaglia molte realtà sanitarie.