Dopo due mesi di ricovero nell’ospedale Pellegrini, è morto Umberto Catanzaro il 23 enne vittima di un agguato avvenuto lo scorso 15 settembre in via San Mattia, nei Quartieri spagnoli di Napoli. Catanzaro si è trovato suo malgrado obiettivo di un raid il cui vero obiettivo era un suo amico che doveva essere punito per aver diffuso un video hot dove era in atteggiamenti intimi con la fidanzata, figlia di un boss. Il giovane si trovava all’interno di una Smart di colore bianco quando il commando è entrato in azione.
Per questo evento il Nucleo Operativo dei carabinieri ha eseguito il 19 ottobre 4 fermi di indiziato di delitto e un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesse dalla locale DDA e dalla Procura dei Minori di Napoli nei confronti di 5 persone. La vittima si trovava ancora nel Reparto di rianimazione dell’Ospedale Pellegrini per le lesioni riportate. La salma è stata sottoposta a sequestro su disposizione dell’Autorità giudiziaria per l’autopsia
