Degenza malati, apre OASI WWF nell’A.O.U. Federico II
Un nuovo spazio naturale che permetterà di inserire il contatto con la natura nei percorsi riabilitativi dei piccoli e giovani pazienti, soprattutto quelli a lunga degenza, e di favorire momenti di tranquillità e socializzazione tra pazienti e famiglie. Si tratta della prima Oasi in Ospedale realizzata dal WWF in Italia al Sud, dopo quelle già attivate nei mesi scorsi a Palermo, Bari e Padova. E’ stata inaugurata in uno spazio adiacente l’edificio di Pediatria del II Policlinico di Napoli, ed ha visto la luce grazie a un’intuizione della web company USB, che ha intercettato la volontà del WWF Italia di aprire anche a Napoli una realtà di questo tipo. Come conferma il presidente di USB, Mario Parrella e Raffaele Lauria, delegato WWF Campania.
L’Oasi in Ospedale di Napoli, sul modello delle altre già realizzate, è un’area verde con alberi, bordure fiorite per le farfalle, siepi e piccoli specchi d’acqua piante aromatiche, casette nido e mangiatoie per insetti e uccelli. Gli spazi sono progettati includendo, oltre gli obiettivi educativi, anche e soprattutto quelli terapeutici e riabilitativi. Sarà preziosa per il recupero dei pazienti. Ne è sicuro Ciro Esposito, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Pediatrica, Ambasciatore WWF e promotore dell’iniziativa.
L’Oasi in Ospedale di Napoli potrà essere utilizzata, in media, in un anno, da più di 3.000 bambini. L’iniziativa prevede la formazione del personale aziendale coinvolto nel progetto a cura dell’Ufficio Educazione e Formazione del WWF Italia con la partecipazione del WWF locale. Tra le professionalità che renderanno attiva l’Oasi, il personale docente della Scuola in Ospedale ed il personale medico/ospedaliero, che parteciperanno ad incontri in presenza e a distanza con il WWF locale.
(interviste nel video allegato)