Arriva la primavera a Napoli, Chiaia District cambia look
Nel primo giorno di Primavera, metafora di rinascita e luce, un ricco numero di partecipanti del Chiaia District ha deciso di fare squadra e mettere insieme le forze rinnovando all’unisono le proprie vetrine e proponendo esperienze di shopping personalizzato durante tutto il pomeriggio del 21 marzo, dalle 17 alle 20.
A partecipare all’iniziativa oltre 30 attività commerciali
Oltre trenta attività commerciali che si snodano lungo l’elegante area che da Piazza dei Martiri ( Pomellato e Trucchi) accompagna a pochi passi dal romantico lungomare di Napoli:
da Via Calabritto (Bruno e Pisano, Ileana Della Corte Gioielli) e Via Morelli (Angelo Marino, Kilesa, Livio De Simone, Scervino), percorrendo le caratteristiche Via Cavallerizza (Caramanna Gioelli, Le Zirre Napoli, Matvila, Maxwell, Migliucci, Milord, Piumini Danesi), Via Carducci (Blunauta, Eles, ROG), Vico e Vicoletto Belledonne (Letizia, Millegradi, Ombelico, Sara Lubrano), Via Carlo Poerio (Bacarelli, Les boules colorées, Le Coolness, Mojito Boutique), Via Bisignano (Barbara Giovene) proseguendo su Via Colonna (Gennaro Regina, Intrecci Preziosi, Sisimbro) e Via Nisco (Liliana Paduano) per giungere alle lussuose Via dei Mille (Ottica Amedeo Novelli, Paola di Gennaro Gioielli) e Via Filangieri (Nappa Gioielli). Tra decori a tema ed allestimenti sui generis si arriva nella piazza San Pasquale (Sistema Concept) fino a Largo Vasto a Chiaia (YellowKorner, Studio Morelli).“
Evento patrocinato dalla Municipalità 1
L’evento, che ha ottenuto il patrocinio della Municipalità 1 di Napoli, grazie alla Presidente Giovanna Mazzone, e dell’Assessorato al Turismo ed attività produttive Teresa Armato, ha tra le sue finalità quella di vivacizzare il salotto più trendy della città, evidenziando l’operosità delle piccole e medie imprese che lo compongono.
Si contribuirà infatti ad offrire una migliore fruibilità del quartiere, abbellendo le aree esterne con elementi floreali, promuovendo atteggiamenti virtuosi di cura e di dedizione all’ambiente ed al paesaggio urbano, ed esprimendo solidarietà e sinergia tra partecipanti verso obiettivi comuni di tipo socio-culturali, oltre che commerciali.