ASL Napoli 1, tonano a manifestare gli operatori delle cooperative sociali
Dopo il presidio di inizio agosto sono tornati davanti a palazzo Santa Lucia gli operatori delle cooperative sociali per anni al servizio ASL Napoli 1. Protestano contro i licenziamenti che stanno arrivando e che rischiano di lasciare a casa più di 250 persone.
Si tratta di lavoratori del terzo settore in attività per le ditte alle quali nel tempo è stato appaltato il servizio di assistenza negli ospedali e nelle RSA. Scenario che ha conosciuto il suo apice in tempi di covid, per contrastare la penuria di personale.
Terminata l’emergenza e da quando però la Asl ha comunicato di voler procedere ad assunzioni di personale interno, vincitore di concorso presso altre Asl campane, temono di riceve il ben servito.
I dettagli della vertenza li ha forniti il responsabile della Cisl Fp di Napoli, Vincenzo Migliore.
(Intervista nel video allegato)