La reazione del Viminale all’attentato di Mosca non si è fatta attendere. Come se non fosse già alta l’attenzione sul fronte sicurezza interna dovuta alla situazione in Mediorente, da Roma arriva la notizia che il ministero dell’Interno ha disposto un ulteriore innalzamento delle misure di sicurezza nei luoghi considerati obiettivi sensibili, come aeroporti, stazioni, luoghi di culto, ambasciate e luoghi di aggregazione. Il commando terrorista di Mosca ha fatto irruzione in una sala concerti, aprendo il fuoco sugli spettatori. L’appello del Viminale sarà recepito dalle prefetture territoriali. Al momento, a Napoli, non si sa se saranno prese misure specifiche da parte della Prefettura. Come già avvenuto in passato con gli attentati terroristici di Nizza, Berlino e Parigi, o come il più recente di Hamas a Israele, è presumibile che saranno installati blocchi di cemento a protezione dei luoghi sensibili e rafforzati i presidi da parte delle forze dell’ordine e dell’esercito