Avelino, arrestato il sindaco dimissionario Gianluca Festa
Il 26 marzo la dimissione. Poi l’arresto. È finito ai domiciliari il sindaco dimissionario di Avellino Gianluca Festa, ex Pd e poi sostenuto da liste civiche.
I carabinieri del comando provinciale di Avellino oltre a Festa hanno messo ai domiciliari anche la dirigente comunale Filomena Smiraglia e Fabio Guerriero, titolare di uno studio di architettura e fratello del consigliere comunale Diego Guerriero (anche lui indagato).
GLI INDAGATI
Nell’ambito dell’indagine coordinata dall’ufficio inquirente di Avellino risultano indagati, oltre al consigliere Diego Guerriero, capogruppo Viva la Libertà, lista civica a sostegno di Festa anche la vice sindaco Laura Narg, un altro dirigente comunale, i fratelli Canonico, presidente e commercialista della DelFes, squadra di basket serie B, riconducibile a Festa, che, secondo gli investigatori avrebbe ottenuto sponsorizzazioni da imprese assegnatarie di appalti e affidamenti dal comune di Avellino.
PERQUISIZIONI
Attualmente sono in corso perquisizioni da parte degli uomini della guardia di finanza e dei carabinieri negli uffici e nelle abitazioni degli indagati. La procura di Avellino contesta i reati di associazione a delinquere finalizzata a contro reati contro la pubblica amministrazione, corruzione, falso, depistaggio, rivelazione di segreti, peculato e induzione indebita a dare e promettere utilità.
FESTA SOSPESO DALL’ALBO
L’ex sindaco di Avellino Festa, pubblicista, è stato anche sospeso ad horas dall’Albo dal presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli.