Ha prima ferito la moglie con due colpi di pistola e poi si è barricato in casa costringendo le forze dell’ordine ad una lunga trattativa nel tentativo di convincerlo ad uscire. Il fatto è accaduto a Bacoli, comune del Napoletano.
Protagonista della vicenda un uomo di 80 anni, Michele Costigliola. L’anziano, secondo una prima ricostruzione, ha ferito la moglie di 77 anni, Rosaria Emanato, con una pistola di piccolo calibro che l’uomo possedeva da diversi anni.
La donna è stata soccorsa e portata in ospedale: è ricoverata al “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. L’uomo poi si è barricato in casa per diverse ore.
Un carabiniere del comando provinciale di Napoli ha negoziato per tutta la mattina e nel primo pomeriggio, Michele Costigliola, questo il suo nome, era ancora asserragliato all’interno della sua abitazione. Il fatto è avvenuto in un appartamento di una palazzina al primo piano di via Terme Romane, tra le frazioni di Baia e Fusaro.
L’anziano che si è barricato in casa in zona è molto conosciuto ed appena si è diffusa la notizia sul posto si è subito radunata una folla di curiosi, tenuta a distanza dai militari dell’Arma. Secondo quanto raccontato da alcuni conoscenti, Costigliola non è in buone condizioni di salute psicofisica.
I carabinieri hanno lavorando per indurre l’uomo a lasciare l’abitazione. Sembrava fatta poco dopo l’orario di pranzo, quando l’uomo si è affacciato sul balcone, poi è rientrato in casa continuando a rifiutarsi di uscire. Sul posto con i negoziatori dei carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile e croce rossa. Tre i figli della coppia: due dei quali intervenuti in via Terme Romane per convincere il padre a uscire dall’appartamento. La polizia municipale è stata costretta a chiudere al traffico l’intera area, provocando disagi alla circolazione, per consentire le operazioni dei carabinieri.