Bambina di tre anni trova pistola, spara e uccide sorellina di 4 anni
In Texas si è verificato un altro tragico incidente che ha coinvolto bambini e armi da fuoco. Una bambina di tre anni ha trovato in casa una pistola semiautomatica carica e ha sparato accidentalmente alla sorellina di quattro anni, uccidendola.
Secondo lo sceriffo della contea di Harris, Ed Gonzalez, le due ragazze erano state lasciate sole nella loro stanza mentre cinque adulti. Tutti familiari o amici, si trovavano in altre zone della casa. Gli accertamenti determineranno l’eventuale responsabilità degli adulti per aver lasciato l’arma carica e non fissata in un luogo non sicuro.
La tragedia è avvenuta intorno alle 20 ora locale nella città di Huston, mentre entrambi i genitori avevano l’impressione che uno dei due tenesse d’occhio i due bambini.
L’ARMA IN CASA ERA CARICA E CUSTODITA IN LUOGO NON SICURO
Quando hanno sentito lo sparo, la famiglia si è precipitata nella stanza per trovare la ragazza più giovane in condizioni critiche, come spiegato da Gonzalez. Sfortunatamente, non è stato possibile fare nulla per salvarla. “Un’altra situazione evitabile”, ha detto lo sceriffo, “e un’altra terribile storia di un minore che ha avuto accesso a un’arma da fuoco e ha causato danni a qualcuno”.
IN TEXAS SECONDA VOLTA NELL’ANNO PER UN BAMBINO DI TRE ANNI CHE CAUSA UNA TRAGEDIA
Questa è la seconda volta quest’anno che un bambino di tre anni in Texas ha causato una tragedia con una pistola. Il 3 febbraio, a Wharton, un bambino aveva trovato la pistola della madre e si era sparato, provocandone la morte. A partire da quest’anno, 58 persone sono già state colpite accidentalmente da bambini armati di pistole, con circa 20 di questi casi che hanno provocato la morte. Nel 2022, 150 persone sono state uccise da colpi di arma da fuoco sparati da bambini.
Questo incidente evidenzia ancora una volta l’urgente necessità di misure di sicurezza per le armi e di un possesso responsabile delle armi, soprattutto quando ci sono bambini in casa. Il fatto che così tanti bambini abbiano accesso alle armi da fuoco, con conseguenze così tragiche, è inaccettabile.