”Il tempo storico che viviamo, ricco di opportunità e rischi, nella sua complessità ci chiede di concretizzare al più presto il Patto educativo per la città. Non è più il tempo delle promesse sterili, delle firme facili, degli slogan e degli eventi fini a se stessi perché i bambini, i giovani di Napoli non possono più aspettare”. Lo ha affermato l’arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, nel corso dell’incontro al Duomo con istituzioni e terzo settore per dare vita ad un Patto educativo.
Tra i banchi il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi che ha affermato: “Oggi il tema educativo è la prima emergenza della città e se riusciremo a dare risposte all’emergenza educativa daremo risposte al problema della sicurezza, del lavoro, delle emergenze sociali”.
Tra i presenti il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba che ha annunciato l’arrivo in città dei ministri dell’Interno, Luciana Lamorgese, e dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Il Presidente della Camera di Commercio, Ciro Fiola, che ha proposto di realizzare progetti di formazione per i ragazzi sull’arte bianca, interamente promossi dall’ente camerale.
In prima fila uno dei più noti maestri di strada, Cersae Moreno e la presidente della commissione regionale per le politiche sociali, Bruna Fiola che ha detto: “Il Patto educativo deve diventare un faro per tutti”.