E’ tornata a casa tra le sue bambole e le coccole dei genitori e del fratellino più piccolo scampato miracolosamente all’agguato, la piccola Assunta, la bambina originaria di Pollena Trocchia colpita da proiettile sparato all’esterno di una gelateria dove era in corso una festa di bambini.
Trasporta d’urgenza all’Ospedale Santobono, la bimba è stata sottoposta a due interventi chirurgici alla testa in poche ore e tenuta sotto osservazione nel reparto di rianimazione per alcuni giorni.
LA PICCOLA E’ STATA SOTTOPOSTA A DUE INTERVENTI DELICATI ALLA TESTA
Pericolo scampato quindi: la piccola è uscita dall’ospedale vomerese nelle braccia del padre, ferito leggermente anche lui insieme alla madre durante la sparatoria.
Dopo poche ore dal ferimento, avvenuto lo scorso 26 maggio a Sant’Anastasia, due giovani si sono costituiti ai carabinieri.
IN CARCERE I DUE PRESUNTI RESPONSABILI DEL FERIMENTO
Emanuele Civita, 19 enne, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e porto illegale di armi. Insieme ad un 17enne subito trasferito presso il Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei a Napoli.
Sia la Direzione distrettuale Antimafia di Napoli che la Procura dei minorenni hanno contestato ai due l’aggravante mafiosa e la premeditazione.
All’origine dell’esplosioni di colpi di arma da fuoco – utilizzata addirittura una mitraglietta – lo scontro tra bande rivali. E presenti in piazza dinanzi alla gelateria teatro del ferimento della piccola Assunta.