Bloccata delegazione Italia in Israele, c’è anche presidente Arcigay Napoli
Soffiano anche su Napoli e la Campania i venti di guerra del Medioriente. Una delegazione italiana di quattro persone, tra cui il presidente dell’arcigay di Napoli, Antonello Sannino, avrebbe dovuto rientrare oggi da Israele al termine del Gay Pride (evento che però è stato annullato) ma è rimasta bloccata dopo i raid della scorsa notte contro l’Iran. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De luca, ha lanciato un appello per far rientrare prima possibile Sannino e gli altri componenti della delegazione ora portati in un bunker sotto terra a causa del rischio attacco da parte di droni.
La bandiera della Palestina torna a sventolare anche nel cortile del dipartimento studi umanistici dell’Università Federico II di Napoli dove, il collettivo studentesco ha organizzato un flash mob contro i casi di spionaggio da parte della polizia contro Potere al popolo e gli altri movimenti che si sono schierati in piazza contro il Governo Netanyahu.