Un braccialetto sul polso in grado di trasferire su di uno smartphone o un tablet i parametri relativi allo stato di salute di un paziente Covid.
Prima a servirsene in Italia, da circa un mese, l’Azienda Ospedaliera dei Colli, a Napoli.
Al momento per i pazienti ricoverati in degenza ordinaria e in pronto soccorso.
L’apparecchiatura è stata utilizzata per monitorare i pazienti a domicilio in un’altra regione, ma sono il Cotugno e il Monaldi ad introdurla per primi nelle corsie ospedaliere.
L’auspicio, spiegano i direttori di Terapia Intensiva e Malattie infettive ad indirizzo neurologico, Antonio Corcione e Carolina Rescigno, è che abbia maggior diffusione viste le difficoltà nella gestione dei ricoveri Covid, anche per il monitoraggio dei pazienti domiciliari in Campania