Camorra, carabinieri sgominano la “Famiglia” di Scafati
Blitz anticamorra alle prime luci dell’alba nell’Agro Nocerino Sarnese. Era un clan emergente quello sgominato questa mattina dai carabinieri nell’ambito di un’inchiesta della procura di Salerno. 36 gli arresti, scattati in seguito alla firma dell’ordinanza di custodia cautelare siglata dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Salerno.
Associazione a delinquere, spaccio ed estorsioni i reati contestati all’organizzazione, capeggiata da Dario Federico e Salvatore di Paolo e spalleggiata nel rifornimento di armi, attraverso Domenico Tamarisco, deal clan Nardiello di Torre Annunziata.
Clan “la Famiglia”
La famiglia, era soprannominata negli ambienti criminali l’organizzazione falcidiata dagli arresti di questa mattina. Grazie alla forza delle armi erano riusciti a prendere possesso delle piazze di spaccio nel comune di Scafati nelle zone limitrofe, gestendo anche racket ed estorsioni. Secondo le risultanze investigative, prima operativo tra Pompei e Castellammare di stabia, il clan ha sfruttato il vuoto di potere lasciato dal clan Matrone, messo in ginocchio nel 2021 da una serie di arresti, insediandosi poi a Scafati e dintorni.
Durante il blitz di questa mattina sono stai sequestrati beni immobili e mobili registrati, attività economiche e rapporti finanziari, per un valore complessivo al momento stimato in circa 3.000.000,00 di €. Dei trentasei destinatari di ordinanza di custodia, 5 hanno preferito darsi alla latitanza sfuggendo all’intervento dei carabinieri.