Una coccarda appuntata sulla toga per protestare, sulla stregua dei colleghi della magistratura penale e civile, nei confronti del Governo e della riforma della Giustizia. Hanno dato il via cosi all’anno giudiziario i giudici amministrativi della Campania. Regione che si conferma litigiosa anche nel 2024. I ricorsi depositati al Tar campano sono aumentati rispetto all’anno precedente, 6710 contro i 6.150 dell’anno 2023. Un 9% in più determinato dall’aumento dei contenziosi nell’ambito scolastico per quanto riguarda i benefici delle ore di sostegno. Comincia da qua la relazione pronunciata dal presidente del Tribunale Amministrativo della Campania, Vincenzo Salamone, per introdurre la tradizionale cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario
MOLTI RICORSI, POCHI GIUDICI
Un tasso di contenzioso aumentato, con un numero di giudici inferiore di 8 unità rispetto ai 50 della pianta organica prevista.
PRESENTI I VERTICI DEL DISTRETTO GIUDIZIARIO DI NAPOLI
Presenti alla cerimonia i vertici del distretto giudiziario di Napoli e delle forze dell’ordine, con il sindaco, Gaetano Manfredi e il presidente della Regione, Vincenzo de luca