Capodimonte, al museo in mostra il “Doppio Caravaggio”
Dimenticato per secoli, attribuito solo nel 2021, oggi finalmente visibile a Napoli. L’Ecce Homo di Caravaggio è il protagonista insieme alla Flagellazione di Cristo della mostra che ha aperto i battenti al Museo e real bosco di Capodimonte Inaugurato dal direttore Eike Schmidt e dal sindaco Gaetano Manfredi l’allestimento “Capodimonte doppio Caravaggio” sarà visitabile fino al 2 novembre.
L’Ecce Homo, ritrovato a Madrid e oggetto di una vicenda complessa tra collezionismo e indagine critica, è arrivato in via eccezionale dalla Spagna grazie alla collaborazione con il Museo del Prado. L’opera, realizzata presumibilmente durante un soggiorno napoletano tra il 1606 e il 1609, è stata per secoli considerata perduta.
Ora, il dipinto è messo a confronto con la celebre pala d’altare della chiesa San Domenico Maggiore e con un altro Ecce Homo, quello di Battistello Caracciolo, seguace diretto del maestro lombardo. L’iniziativa si inserisce nel ciclo “L’Ospite” e rientra nel programma per i 2500 anni della fondazione di Neapolis.