I rincari di gas, energia elettrica, imballaggi, vetro e alluminio pesano in maniera drammatica sull’industria conserviera della nostra regione. La trasformazione del pomodoro, considerato l’oro rosso, rischia di diventare insostenibile per i produttori. Il conflitto russo ucraino miete, dunque, vittime anche a migliaia di chilometri, incidendo in maniera molto pesante sui costi fissi.
“Naturalmente l’impennata dei prezzi si scaricherà sull’utente finale – diceh Pasquale D’Acunzi, titolare dell’ndustria conserviera La Carmela che opera nell’agro nocerino sarnese-, i clienti troveranno ulteriori aumenti sugli scaffali e l’inflazione rischia aumentare ancora. Occorrno interventi immediati per evitare di scomparire”.