Circumvesuviana, intervento creativo urbano per l’Ucraina. Una raccolta fondi per acquistare generi di prima necessità da inviare alla popolazione ucraina, attraverso tre installazioni dell’artista Iabo. E’ l’iniziativa realizzata dalla Fondazione Valenzi. Il primo dei tre interventi creativi che si alterneranno è all’ingresso della stazione della circumvesuviana di Porta Nolana. Da ieri campeggia “Napoli per l’Ucraina”. Una gigantografia che sarà poi l’ispirazione per 50 stampe d’autore che saranno messe in vendita al fine di raccogliere i fondi per l’acquisto di beni primari da devolvere alla popolazione ucraina. Presenti con l’artista Iabo, Lucia Valenzi e il presidente di Eav, Umberto De Gregorio. Tutti uniti, nella Circumvesuviana per l’intervento creativo urbano per l’Ucraina
L’ARTISTA IABO
Iabo nasce nei primi anni novanta come writer. Rappresentante delle storiche crew napoletane (Ktm, Ki Ta’ Muort e 13 Bastardi) per poi avvicinarsi progressivamente ufficialmente al mondo dell’arte. Dal 1997 la sua curiosità artistica lo spinge oltre l’Europa verso gli Stati Uniti (a New York e Los Angeles) dove entra in contatto con il panorama underground e gli artisti che ne fanno parte mantenendo comunque saldo il legame con Napoli, città in cui attualmente vive e lavora.
Nel 2003 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Napoli e frequenta il corso “4 pittura”; si laurea in Arti Visive nel 2009 con il massimo dei voti. Nel 2004 inaugura la sua prima personale, Wild at heart, a Roma nello spazio espositivo lo moda arte e design. Sempre nel 2004 arreda la stazione ferroviaria di Gianturco (Na) nell’ambito del progetto Circumwriting, progetto a cura di Evoluzioni con la partecipazione di Achille Bonito Oliva.