Click day, la denuncia della Cgil: immigrati truffati
Cittadini del Bagladesh, giunti in Italia col Decreto Flussi, non regolarizzati dal punto di vista lavorativo, nonostante una regolare documentazione perché il datore di lavoro non era reperibile. E’ l’allarme lanciato dalla segretaria CGIL Napoli e Campania Elisa Laudiero a margine della conferenza stampa per denunciare la condizione in cui si trovano circa 400 tra lavoratori e lavoratrici, residenti a Napoli e in Campania, provenienti dal Bangladesh che, nelle scorse settimane si erano rivolte alla CGIL per chiedere aiuto e assistenza sui loro casi.
Ad alimentare le preoccupazioni della Cgil anche le recenti inchieste ed i provvedimenti emessi dalla magistratura napoletana sul filone di indagini che sta portando alla luce, da un anno a questa parte, l’esistenza sul territorio campano di un fenomeno di illegalità che vede protagonisti una serie di imprenditori, consulenti, Caf e professionisti a vario titolo, collegato allo strumento di accesso alle quote d’ingresso per lavoratrici e lavoratori stranieri, conosciuto come “click day”. Nicola Ricci segretario generale Cgil Napoli e Campania: (Interviste nel video allegato).
