Ha inaugurato la prima giornata con la sfida tra i due big del fumetto italiano, Milo Manara e Tanino Liberatore il Comicon di Napoli, con un bilancio più che positivo in termini di presenze, ma in negativo sul fronte dell’illegalità.
BLITZ DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO
In seguito a un’ispezione, 83 lavoratori addetti all’allestimento del villaggio del fumetto sono risultati in nero. I controlli dell’ispettorato del lavoro si sono concentrati su 105 aziende, che avevano in gestione gli stand alla mostra d’Oltremare e 380 lavoratori. Sono stati eseguiti di conseguenza 22 sospensioni delle attività imprenditoriali, per il superamento della soglia del 10% di lavoro senza le necessarie garanzie e tutele. 200.000 euro le sanzioni amministrative comminate. L’esito del blitz non ha però turbato la sfilata di cosplayer e in generale l’andamento della manifestazione, che ha portato nei dieci padiglioni della mostra oltre 150mila visitatori.
LA SFIDA MANARA VS LIBERATORE
Nella prima giornata, grande curiosità del pubblico per la sfida a colpi di matita tra i due big della grafic novel. Gli organizzatori hanno allestito un vero ring: nei due angoli Manara e Liberatore impegnati in tre round al termine dei quali entrambi sono stati chiamati a giudicare il disegno del rispettivo sfidante.