E’ il Consiglio di Stato a scrivere la parola fine alla lunga querelle politico amministrativa sullo sblocco dei fondi per il sud tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il ministro Raffaele Fitto. Ieri con una sentenza l’organismo giurisdizionale ha dato ragione alla Campania, accertando l’obbligo del Ministro per gli Affari Europei e il Sud di “definire il procedimento di stipula dell’Accordo di coesione con la Regione Campania per la destinazione dei fondi”. La Regione Campania aveva fatto ricorso lo scorso gennaio lamentando il ritardo nella conclusione dell’accordo, stipulato invece con la maggior parte delle altre Regioni e Province autonome, che ha determinato l’impossibilità di finanziare numerosi interventi strategici per il territorio campano. Il Tar per la Campania accolse il ricorso con sentenza oggi confermata dal Consiglio di Stato. La reazione di De Luca, dopo aver ingaggiato per mesi una battaglia a distanza con Fitto ed altri rappresentanti del Governo, non si è fatta attendere