Controllo territorio, Prefetto istituisce 5 zone rosse
La sparatoria in piazza Bellini, la violenza sessuale a Porta Capuana e l’accoltellamento di un quindicenne all’uscita da scuola in piazza Casanova: gli episodi dell’ultima settimana hanno spinto la Prefettura di Napoli a correre ai ripari e a istituire cinque zone rosse.
Il provvedimento, firmato dal prefetto Michele Di Bari, riguarda le aree considerate più a rischio per la presenza di microcriminalità e degrado.
Oltre ai luoghi teatro delle violenze degli ultimi giorni, le misure interessano anche piazza Dante, piazza Bisignano a Barra e il litorale di Coroglio e Mergellina.
Per queste ultime due aree si tratta di una proroga del dispositivo già in vigore e in scadenza il 31 ottobre.
Nelle zone rosse scatterà il divieto di stazionamento per i soggetti che assumono atteggiamenti aggressivi o molesti e che siano già segnalati all’autorità giudiziaria per reati legati a droga, armi o contro la persona.