Covid, con Kraken rischio basso. Per Ecdc mascherine al chiuso
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha valutato come basso per la popolazione in generale il livello complessivo di rischio per l’UE associato alla diffusione della sottolinea Omicron XBB.1.5 SARS-CoV-2 (Kraken).
SALE IL RISCHIO PER PERSONE VULNERABILI E NON VACCINATE
Il rischio è invece da moderato ad alto per le persone vulnerabili come gli anziani e le persone non vaccinate e immunocompromesse, a seconda della loro immunità contro SARS-CoV-2.
ANCORA BASSO IL TASSO DI CRESCITA DELLA NUOVA VARIANTE
“Esistono diverse lacune di conoscenza con XBB.1.5 e questa valutazione potrebbe cambiare nelle prossime settimane man mano che saranno disponibili ulteriori prove”, sottolinea l’Ecdc.
Secondo i modelli matematici del Centro la variante Kraken “potrebbe diventare dominante nell’UE dopo uno o due mesi, data la corrente basse percentuali segnalate nell’UE e relativo tasso di crescita stimato. Al momento non ci sono segnali che la gravità dell’infezione di XBB.1.5 sia diversa da quella dei sottotipi di omicron circolanti in precedenza”.
RAFFORZARE LE MISURE DI PREVENZIONE E DI CONTROLLO
“La sottolinea XBB1.5 nota come variante Kraken è attualmente presente solo a livelli molto bassi nell’Ue, ma potrebbe diventare dominante nell’UE/SEE nei prossimi mesi” afferma Andrea Ammon, direttore dell’Ecdc.
“Alla luce di ciò, il Centro europeo raccomanda di eseguire test e sequenziamento appropriati, aumentare l’adozione della vaccinazione COVID-19 e rafforzare le misure di prevenzione e controllo delle infezioni.
Dovrebbero essere presi in considerazione anche interventi non farmaceutici come stare a casa in caso di malattia, telelavoro, una buona ventilazione degli spazi interni e un uso appropriato delle mascherine”.