Covid: nessuna regione ad alto rischio. In calo l’occupazione terapie intensive
Nessuna Regione è classificata a rischio alto ai sensi del DM del 30 aprile 2020; 4 sono a rischio moderato (erano 7 una settimana fa) e 17 classificate a rischio basso (erano 14).
Lo rileva il monitoraggio settimanale sull’andamento del Covid in Italia di ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità.
Nove, invece, le Regioni che riportano almeno una allerta di resilienza.
L’INDICE RT A 0,89 E INCALO RISPETTO ALLA SETTIMANA SCORSA
Inoltre, nel periodo 28 dicembre 2022-10 gennaio 2023, l`Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,89 (range 0,74-1,06), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (era a 0,91) e sotto la soglia epidemica. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale sull’andamento del Covid in Italia di Ministero della Salute e Istituto superiore di sanità.
L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in diminuzione e rimane sotto la soglia epidemica.
IN DISCESA ANCHE L’OCCUPAZIONE DELLE TERAPIE INTENSIVE
Sempre secondo il monitoraggio settimanale sull’andamento del Covid in Italia di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità, il tasso di occupazione in terapia intensiva è in calo al 2,3% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 19 gennaio) contro il 3,1% del 12 gennaio scorso. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 7,9% (rilevazione giornaliera al 19 gennaio) contro il 10,1% del 12 gennaio.