domenica, Novembre 24, 2024
HomeSaluteCovid, preoccupa aumento dei ricoveri per polmoniti

Covid, preoccupa aumento dei ricoveri per polmoniti

Il professor Gennaro d’Amato, pneumologo sottolinea l'importanza dei vaccini

Covid, preoccupa aumento dei ricoveri per polmoniti

Il Covid torna a spaventare l’Italia e Napoli, dove si è registrata un’impennata dei contagi, come ha spiegato il professor Gennaro d’Amato pneumologo ed ex primario del Cardarelli:

“Noi stiamo osservando parecchie persone con la febbre e questa febbre può essere da ripresa del Covid soprattutto in soggetti che non si sono vaccinati oppure da influenza o altri virus respiratori”.

Una situazione che sommata al picco di influenze e polmoniti che sta colpendo il territorio, genera non poche preoccupazioni, soprattutto sul versante dei posti disponibili nelle strutture ospedaliere, a rischio sovraffollamento.

AL COTUGNO RADDOPPIATI I POSTI LETTO COVID

Caso esemplare quello dell’ospedale Cotugno, dove nelle ultime due settimane sono raddoppiati i posti letto occupati per Covid, passati da 10 a 20 Altro elemento allarmante è quello della campagna vaccinale, che procede a rilento. Sono meno di 5000, infatti, le dosi di vaccino somministrate. Dato che appare ancora più significativo se confrontato con quello delle vaccinazioni antiinfluenzali, che a Napoli hanno interessato circa 100mila persone. È sempre Gennaro d’Amato a sottolineare l’importanza dei vaccini, non solo quelli per il Covid, soprattutto in pazienti fragili:

“Le persone non sono propense a vaccinarsi e questo è un errore. Noi sappiamo che la vaccinazione anti-influenziale protegge bene. Attenzione, quest’anno abbiamo avuto molti focolai di broncopolmonite da batteri in soggetti che hanno avuto influenza e che non erano vaccinati. Il vaccino anti-influenziale funziona, ripeto, bene e protegge verso un numero notevole di ceppi, per cui io consiglio, chiaramente possono farli anche tutti. Poi sta andando anche peggio purtroppo la vaccinazione anti covid e quella perché alcune persone dice ma io ho già l’ha avuto il covid, ripeto dopo quattro mesi da un’infezione o da una vaccinazione precedente non c’è più immunità, gli anticorpi non ci sono più”.

Skip to content