Duomo di Napoli gremito ieri sera per la preghiera della pace tra Russia e Ucraina.
Con la mente a quanto sta accadendo a confine tra i due paesi, che rischiano di scatenare una guerra che potrebbe propagarsi anche nel resto d’Europa, visti i tanti interessi economici relativi allo sfruttamento di risorse naturali presenti sul territorio, la comunità ucraina residente a Napoli si è stretta intorno al simbolo della pace per un’iniziativa voluta dai vescovi ausiliari della diocesi partenopea.
Nella Cattedrale, il giallo e blu della bandiera ucraina era il colore predominante. Tanti anche i bambini presenti. Ai piedi dell’altare è stata posta una bandiera lunga circa 30 metri, portata dai ragazzi dell’associazione Assogioca che ha al termine dell’incontro hanno fatto sfilare sulle teste dei presenti.
Ad aprire l’incontro, don Gaetano Castello, vescovo ausiliare, con lui anche il missionario comboniano, padre Alex Zanotelli e il console generale per l’Ucraina a Napoli, Kovaleno Maksym.