venerdì, Maggio 3, 2024
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CTF2023, in scena le identità digitali di “Open House”

Un avveniristico progetto speciale del Collettivo BEstand dove le nostre identità sono messe al servizio di tutti

Fa parte della sezione “Progetti Speciali” del Campania Teatro Festival di quest’anno, “OPEN HOUSE – un’esposizione di HUMANA”, installazione performativa che incrocia le suggestioni di “A porte chiuse” di Sartre con l’ideazione di un Panopticon digitale.

Un avveniristico Progetto Speciale del Collettivo BEstand, ospitato alla Sala Assoli di Napoli. Viaggio in un futuro che è già presente, dove le nostre identità sono messe al servizio di tutti e diventano materiale espositivo a fini pedagogici ed estetici.

REGIA DI GIUSEPPE MARIA MARTINO

La drammaturgia è di Dario Postiglione, per la regia di Giuseppe Maria Martino. Ritrova dunque la centralità degli spazi teatrali tradizionali la sedicesima edizione del Campania Teatro Festival, la settima diretta da Ruggero Cappuccio, in programma fino al 9 luglio.

INSTALLAZIONE PERFORMATIVA DEL COLLETTIVO BESTAND

Realizzata con il sostegno concreto della Regione Campania e organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano, la più imponente rassegna teatrale italiana, che si avvale anche di un contributo annuo del Ministero della cultura per il suo schema multidisciplinare, si è imposta all’attenzione del panorama nazionale e internazionale ed è parte rilevante della rete Italia Festival e dell’EFA.

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