Napoli – Un evento e una mostra interattiva “Dal buio alla luce” dedicati al progetto “Generazione 4C” realizzato dalla Fondazione Cave Canem per prevenire e contrastare la disoccupazione giovanile e il maltrattamento degli animali. L’iniziativa è stata curata dai 36 giovani beneficiari del progetto: ragazzi e ragazze dai 17 ai 25 anni; saranno proprio loro ad accompagnare gli ospiti e i visitatori durante le tappe dell’evento. Un’esposizione di scatti in bianco e nero e a colori che raccontano rispettivamente le miserabili condizioni di cani vittime di maltrattamenti e costretti a vivere in canile e a seguire il ritrovato equilibrio e l’adozione. Sempre attraverso le fotografie dei momenti più significativi verrà narrato il percorso di professionalizzazione dei giovani beneficiari del progetto.
DUE INSTALLAZIONI
Vi saranno poi due installazioni di “Arte interattiva” affinché i visitatori possano esprimere le proprie emozioni in modo immediato e spontaneo, contribuendo a tutti gli effetti alla creazione di un’opera d’arte. La parte centrale dell’evento sarà dedicata a un panel di professioniste e professionisti impegnati nella tutela degli animali e nell’educazione delle nuove generazioni e alla proiezione, in anteprima, dei due video istituzionali che raccontano le attività.
“ENTUSIASMO E PARTECIPAZIONE”
“Napoli ha accolto con entusiasmo e partecipazione il progetto e le relative attività – afferma l’avvocato Federica Faiella napoletana e Presidente della Fondazione Cave Canem – stiamo scrivendo storie di amicizia e solidarietà tra giovani e cani abbandonati. Generazione 4C si sta rivelando una fucina di opportunità: vi sono ragazze e ragazzi impegnati in attività di comunicazione utili a sensibilizzare sul tema della tutela degli animali, ragazze e ragazzi che scendono in campo per aiutare cani in difficoltà o che vivono in strada.
IL PATROCINIO DEL MINISTERO DEL LAVORO
Tutto questo è stato possibile grazie al circolo virtuoso attivato tra soggetti impegnati nel capoluogo campano e non solo: la Holding Petrone Group e Fondazione Azimut Enti finanziatori, FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli, il magazine online Kodami (progetto editoriale di Ciaopeople), i Carabinieri Forestali, l’Ufficio Servizi Sociali per i minorenni di Napoli, la Casa Circondariale di Napoli Secondigliano, l’Istituto Superiore Gentileschi, Lions Club Napoli Lamont Young, Ferrarelle Società Benefit, l’Ordine degli Avvocati di Napoli”. L’evento è patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Inoltre è accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Napoli – 20 CF.
FONDAZIONE CAVE CANEM
La mostra e il progetto sono in linea con la vision della Fondazione Cave Canem impegnata a lavorare per costruire un futuro diverso. In cui l’amore e il rispetto per gli animali si intrecciano con la crescita e il cambiamento delle persone tramite modelli di co-progettazione replicabili su larga scala.
Il progetto, cominciato a ottobre 2023, ha permesso di coinvolgere 25 studentesse della scuola superiore in un percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento, 15 persone detenute in carcere in attività trattamentali, 9 giovani autori di reato in percorsi di messa alla prova, 5 giovani donne beneficiarie di una borsa lavoro, 440 cani abbandonati.