E’ considerato uno dei narcos protagonisti dell’importazione di droga da Olanda e Spagna, per le piazze di spaccio attive nel napoletano. Tra queste anche quella di Caivano, operativa all’interno del “Parco Verde”. Antonio Pinto, 29 anni, è stato arrestato all’aeroporto di Fiumicino. E’ tornato in Italia dalle Maldive dove si era rifugiato per una breve vacanza, pagata presumibilmente con i proventi del narcotraffico. L’uomo è stato preso in custodia dai Carabinieri e poi portato nella sua abitazione dove resterà agli arresti domiciliari.
Pinto, dunque, è tra i 29 indagati coinvolti nell’importazione su larga scala di stupefacenti in Italia. Una gestione del narcotraffico passata attraversi chat e telefoni criptati, inizialmente ritenuti “inattaccabili”.
I carabinieri hanno monitorato gli spostamenti del 29enne e scoperto che era in vacanza alle Maldive. Hanno atteso il suo rientro nello scalo romano e lo hanno catturato. Durante le indagini fu anche catturato a Dubai il latitante Bruno Carbone.