Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, domani alle ore 10:30 interverrà all’inaugurazione della “nuova era” della residenza sanitaria assistenziale Padre Annibale di Francia. La R.S.A. Padre Annibale di Francia è una struttura accreditata dal Servizio Sanitario Regionale, che ospita persone non autosufficienti e che necessitano di specifiche cure mediche e di una articolata assistenza socio-sanitaria. La struttura ha una capacità ricettiva di 100 posti letto (60 per anziani non autosufficienti ad alto livello assistenziale e 40 per disabili non autosufficienti ad alto livello assistenziale).
COS’E’ LA RSA “PADRE ANNIBALE DI FRANCIA”?
La struttura gode di ampi spazi e di un ottimo panorama, ogni piano è fornito di sala mensa, camere munite di riscaldamento autonomo, aria condizionata, servizi igienici, televisione e telefono su ogni comodino. La residenza ha oltre 80 dipendenti composta prevalentemente da personale sanitario (medici, infermieri e oss) e un piccolo settore amministrativo. La residenza era in concordato fallimentare da 8 anni prima di finire in procedura d’asta e acquisita dal Gruppo Isaia, che da oltre 25 anni è leader nell’assistenza agli anziani ed è da sempre impegnato a promuovere il benessere della terza età.
UNA REALTA’ DEL GRUPPO ISAIA
“Sono estremamente orgoglioso di questo nuovo traguardo raggiunto dal gruppo che ho l’onore di rappresentare. L’acquisizione di questa importante struttura segna un nuovo capitolo nel mio impegno professionale, che da sempre è volto a servire il territorio con passione e dedizione verso gli anziani”, ha dichiarato Salvatore Isaia, CEO del Gruppo Isaia e presidente di Federsalute. Isaia ha sottolineato l’importanza di affrontare il complesso tema della terza età, evidenziando i suoi sforzi pluriennali per stabilire un dialogo privilegiato con le istituzioni governative, con l’obiettivo di garantire la migliore assistenza alle persone più fragili. “Una struttura ben organizzata e dotata di personale qualificato offre agli anziani un’opportunità unica di coltivare interessi e socializzare”, ha aggiunto.
Con questo significativo investimento, Isaia afferma che la nuova struttura non solo fornirà un servizio prezioso al territorio e alla sanità pubblica, ma contribuirà anche a salvaguardare numerosi posti di lavoro.
TELEMEDICINA E TELEASSISTENZA
La “nuova era” della struttura è totalmente proiettata al futuro, aperta e flessibile, aperta all’utenza per una serie di servizi che vanno dall’assistenza infermieristica domiciliare, alla telemedicina e teleassistenza, alle attività vaccinali o di diagnostica di base, degenza diurna, centro prelievi, attività di prevenzione ed educazione sanitaria senza mai trascurare l’attività di animazione e socializzazione.