Vaccinare il mondo del turismo, l’appello ai medici specializzandi e disponibilità a dare vaccini ad aziende che si organizzano per somministrare in autonomia le dosi ai dipendenti: sono le tre linee guida annunciate dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con l’obiettivo di immunizzare la Campania per il mese di autunno. Il problema è sempre quello della carenza di dosi, che allo stato attuale non conse questo tipo di progetto. Proprio per provare a correre ai ripari la Campania ha firmato un accordo per l’acquisto del vaccino russo Sputnik V. La Regione ha siglato dei cosiddetti “accordi congelati”, che cioè saranno attuati non appena l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) darà l’approvazione all’uso del farmaco. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, riferendosi al “contratto per la fornitura del vaccino Sputnik” ringrazia “l’Ambasciata italiana a Mosca per il supporto fornito”. Nel contempo i dati della settimana che sta finendo, seppur in controtendenza ovvero in discesa, non porteranno la Regione a cambiare colore o fascia. Per un’altra settimana, e dunque fino a dopo Pasqua, il colore sarà rosso, con tutte le limitazioni che sono contenute.
La stabilizzazione della curva dei contagi e la leggera diminuzione si abbina a una sofferenza delle strutture sanitarie che ancora subiscono un continuo ingresso di persone colpite dal Covid. Il tasso di contagio oscilla poco sopra e poco sotto il 10%, ma preoccupano le presenze nei reparti e nelle terapie intensive. Così come il contagio continua a fare danni nell’area vesuviana, dove con grandi difficoltà il sistema sanitario prova a contrastare le urgenze.