Gli agenti della digos della Questura di Napoli hanno fatto visita questa mattina nelle case di alcuni disoccupati e attivisti che avevano partecipato il 13 febbraio scorso alla manifestazione per la Palestina davanti alla sede Rai del capoluogo campano. Iniziativa di protesta che si concluse con sette manifestanti e cinque poliziotti feriti dopo le cariche da parte delle forze dell’ordine, scatenate dal tentativo di irruzione dei manifestanti all’interno del centro di produzione Rai di viale Marconi. L’intervento è stato disposto dalla procura di Napoli, che ha indagato quattro persone per resistenza e lesioni a pubblici ufficiali. Il blitz della digos ha scatenato questa mattina la reazione da parte dei disoccupati organizzati, del sindacato Sicobas e del centro sociale laboratorio Iskra che hanno risposto all’intervento della digos organizzando un presidio davanti alla sede centrale della Questura partenopea, in via Medina