Oltre 14mila richieste di consulenza psicologica e 70mila colloqui effettuati nell’anno appena trascorso. In Campania il servizio di psicologia di base, unico esempio in Italia, è la sentinella del disagio del territorio, in particolare in una fascia di età sempre più giovane, dai 10 ai 30 anni, e racconta numeri allarmanti. Lo spiega Armando Cozzuto, presidente Ordine degli Psicologi cella Campania.
Nei giovanissimi tra le patologie più comuni quelle legate agli stati ansiosi, che sfociano spesso in “Attacchi di panico”, paralizzanti e che sovente inducono il paziente a recarsi al Pronto Soccorso. Difficoltà nelle quale impattano le famiglie, che però grazie gli interventi mirati messi in campo, possono contare su supporti reali.
Altro numero che si evidenzia è la presenza, nelle classi delle scuole, di giovanissimi affetti da “Disturbi dell’apprendimento”, che raggiunge il 50%. “Dislessia”, “Disgrafia”, “Disortografia” e “Discalculia” sono manifestazioni che, probabilmente, vengono stimolate dai cambiamenti repentini della società. Con ogni probabilità, se pur in numero minore, sempre esititt, ma in passato non riconosciuti.