Hanno fatto il giro del mondo le immagini che ritraggono alcuni lavoratori scozzesi protagonisti a Glasgow di una protesta contro i rincari del costo della luce con tanto di rogo delle bollette davanti alla sede dell’ente gestore dell’energia elettrica.
La forma di protesta è stata già recepita anche in Italia, Napoli per la precisione dove i disoccupati di lungo corso hanno deciso di organizzare un’analoga mobilitazione davanti alla sede del Consiglio comunale i cui rappresentanti torneranno a riunirsi venerdì prossimo.
Sebbene a organizzare la particolare contestazione siano i movimenti storici di disoccupati, come le sigle 7 novembre e sicobas, l’invito a partecipare è a tutti i lavoratori napoletani colpiti dall’aumento delle utenze e dei prezzi dei generi di prima necessità: spiega eddy sorge, portavoce della mobilitazione di venerdì 2 settembre