E’ una dinamica poco chiara quella della morte del 20enne Filippo Marzatico, il dj di Casoria morto lo scorso 8 luglio all’ospedale di Frattamaggiore dove era arrivato con una serie di ustioni provocate durante l’accensione di un barbecue.
Ustioni non cosi gravi da giustificare la morte, secondo la famiglia del giovane che si è rivolta agli avvocati Angelo e Sergio Pisani per chiedere la riesumazione della salma per procedere con un autopsia che chiarirebbe le cause della morte di Filippo, salito con le sue gambe in ambulanza
Un evidente caso di malasanità secondo il signor Giuseppe Marzatico, convinto che all’ospedale di Frattaminore sia successo qualcosa che non è stato raccontato nè alla famiglia né ai carabinieri