Giovedi scorso l’aggressione a una docente da parte di un gruppo di genitori, oggi il rientro a scuola blindato per gli studenti della Catello Salvati di Scanzano, frazione di Castellammare di stabia. Hanno trovato una pattuglia dei carabinieri all’ingresso del plesso scolastico gli alunni, dopo la richiesta di sicurezza della dirigente e l’ispezione disposta dal ministro dell’Istruzione, Valditara. “Si ai docenti, no alla direzione” e “tutela per i nostri figli, solidarietà alle mamme” i due striscioni esposti vicino ai cancelli della struttura, presidiata dai militari dell’arma che, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, stanno eseguendo le indagini sull’accaduto. Un episodio provocato, non dal diverso trattamento riservato nella didattica ad alcuni allievi come emerso in un primo momento, ma da una misteriosa chat, che sta girando tra i genitori, su dei presunti dialoghi a sfondo sessuale tra l’insegnante 37enne e un gruppo di 6 ragazzi
Di quest’ultimo particolare però, la dirigenza scolastica, come spiega la vice preside Teresa Esposito, non ne è al corrente