Sarà una domenica speciale domani a Salerno per lo sbarco dei 172 migranti salvati al largo di Lampedusa nei giorni scorsi. A bordo della nave Aita Mari della Ong “Salvamento Maritimo Humaniario ci sono 81 uomini, 15 donne, 55 minori non accompagnati, 4 bambini tra i tre e i dieci anni accompagnati e due neonati sempre accompagnati.
TUTTI IN BUONA SALUTE I MIGRANTI SALVATI E NEGATIVI AL COVID
Tutti in buona salute e negativi al Covid, i naufraghi, provenienti dall’area subsahariana, verranno comunque visitati nuovamente una volta sbarcati. La macchina organizzativa coordinata dalla Prefettura di Salerno è già al lavoro per assicurare la giusta accoglienza a queste persone provate dal viaggio e da storie personali difficili e delicate. Gli adulti verranno collocati in strutture della provincia, individuate dalla Prefettura. Intanto, il Comune di Salerno ha già individuato una soluzione di accoglienza per 27 minori, mentre per gli altri verrà allestita, in via emergenziale, un’altra struttura comunale.
A COORDINARE LE OPERAZIONI DI ARRIVO IL PREFETTO DI SALERNO
Lo scalo salernitano è stato assegnato come “porto sicuro” alla nave di soccorso della Ong Salvamento Marítimo Humanitario. Quest’ultima che ha partecipato al salvataggio di 294 persone a Sud-Ovest di Lampedusa. Nel corso di un’operazione congiunta con la nave di monitoraggio Nadir e la Guardia Costiera italiana. A coordinare le operazioni d’arrivo della nave, il prefetto di Salerno, Francesco Russo.