Donna morì per ustioni: non fu suicidio, il figlio le diede fuoco
Morì il 15 agosto dopo due settimane di agonia per le gravi ustioni riportate. Inizialmente si penso che la donna residente ad Afragola volesse suicidarsi ma le indagini dei carabinieri e della Procura di Napoli Nord hanno portato all’arresto del figlio, accusato di averle dato fuoco dopo averla cosparsa di alcol.
Quando lo scorso 31 luglio i vigili del fuoco giunsero nell’abitazione occupata dalla donna e dal figlio, l’quest’ultimo disse di aver cercato di soccorrere la madre. La donna fu ricoverata in ospedale con ustioni di terzo grado su quasi tutto il corpo e inizialmente si penso ad un suicidio.
Ma secondo le recenti scoperte delle forza dell’ordine la vicenda fu diversa: l’uomo, affetto da disturbi psichiatrici ma giudicato capace di intendere e volere, avrebbe agito per gelosia nei confronti della madre che aveva intrapreso una nuova relazione che lui non avrebbe accettato.