Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e nei monasteri di Napoli
8 itinerari, 77 visite guidate, 18 incontri musicali e il pellegrinaggio di riconciliazione. Tutto ciò è “Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e nei monasteri di Napoli”.
Il progetto promosso dall’assessorato alla cultura al turismo e alle attività produttive del comune di Napoli ideato e curato dalla professoressa Adriana Valerio teologa e delegata arcivescovile per il laicato vuole far riscoprire quelle che sono le storie in rosa della nostra città: “La figura di Maria che è molto forte e molto presente a Napoli. Noi abbiamo la Madonna cosiddetta Schiavona, la Madonna di Montevergine, che è l’emblema della madre che accoglie tutti… e questo mi sembra il grande simbolo di questa città”.
Le celebrazioni per il Giubileo a Napoli si apriranno con questo progetto a partire dal 13 febbraio per finire il 21 dicembre. 10 mesi di percorsi che attireranno in città un grande flusso di turisti e pellegrini alla scoperta della ricca eredità spirituale partenopea così il sindaco Gaetano Manfredi e l’assessore Teresa Armato.
Un viaggio che porta alla riflessione e al rinnovamento interiore ispirato al tema del Giubileo che sarà la speranza. Cosi Monsignor Gennaro Matino Provicario Generale Arcidiocesi di Napoli: “L’importanza del Giubileo come forza riconciliatrice è sicuramente uno dei motivi fondamentali per camminare insieme verso i significati che sono nell’insieme importanti per tutti”.
(Interviste nel video allegato)