Elezioni 2022, come si vota? Come si esprimono le proprie prefernze e come si esercita un diritto fondamentale? I cittadini che negli ultimi anni hanno già manifestato un’insofferenza facendo crescere sempre più la quota degli satenuti, ora si trovano al cospetto di scelte sempre più complesse. Dovranno recarsi alle urne il 25 settembre, si vota un giorno solo, dalle 7 alle 23. Le schede saranno 4 e sulle schede saranno indicati i nomi dei candidati. In Campania i collegi sono divisi in Campania 1 e Campania 2, sia alla Camera che al Senato. Alla Camera dei Deputati e al Senato, per Campania 1, esprimono il loro voto i comuni di Napoli, Giugliano in Campania, Casoria, Acerra, Somma Vesuviana e Torre del Greco.
LA CAMPANIA DIVISA IN 2
Sono due le Circoscrizioni in cui è divisa la nostra Regione. In Campania 1 con una popolazione di 3.054.956 abitanti al censimento del 2011
e 92 comuni alla data della relazione, comprende integralmente la città metropolitana di
Napoli) ci sono, oltre al capoluogo di provincia Napoli, tutti i comuni dell’area metropolitana. Vengono assegnati 7 collegi uninominali e 13 seggi plurinominali, per un totale di 20 seggi.
In Campania 2 (con una popolazione di 2.711.854 abitanti al censimento del 2011 e 458 comuni alla data della relazione), il resto della Regione, con Caserta, Salerno, Avellino, Benevento e le rispettive province. Vengono assegnati 7 collegi uninominali e 11 seggi plurinominali, per un totale di 18 seggi.
I COLLEGI AGGREGATI
In questa occasione i nuovi collegi territoriali di Camera e Senato eprimono una novità. Sono stati identificate macroaree che aggregano più comuni.
In Campania 1
Il Collegio 1 (Giugliano in Campania), aggrega 30 comuni dell’area nord, tra i quali Pozzuoli e Marano di Napoli. Il collegio 4 (Casoria) comprende 14 comuni tra i quali anche Afragola. Nel collegio 5 (Acerra) ci sono 13 comuni tra i quali Portici, Ercolano e Pomigliano d’Arco. Nel collegio 6 (Somma Vesuviana) sono compresi 28 comuni tra i quali spiccano Pompei e Nola.
NAPOLI, LA DIVISIONE IN DUE MACROAREE
E’ fuorviante la divisione della città di Napoli perché viene identificata con solo due locuzioni: Napoli Fuorigrotta e Napoli San Carlo all’Arena. In realtà Napoli Fuorigrotta comprende Avvocata, Bagnoli, Chiaia, Chiaiano, Mercato, Montecalvario, Pianura, porto, Posillipo, San ferdinando, San Giuseppe, San Lorenzo, Soccavo e Stella. Napoli San Carlo all’Arena comprende Arenella, Barra, Miano, Piscinola, Poggioreale, Ponticelli, San Giovanni a Teduccio, San Pietro a Patierno, Scampia, Secondigliano, Vicaria, Vomero e zona Industriale.