Sono delusi, avviliti, impauriti. I commercianti e gli imprenditori napoletani non vedono via d’uscita alla deriva violenta che da mesi ha investito numerosi quartieri di Napoli. Da Pianura a Chiaia, passando per il Centro storico e la zona di Piazza Bellini è un susseguirsi di risse, rapine, omicidi, stese, accoltellamenti.
Napoli di fatto è sotto scacco di baby gang, camorristi e teppisti che soprattutto nel fine settimana sfidano lo stato senza vergogna.
In piazza oggi alcuni degli imprenditori che nei mesi hanno subito attentati dinamitardi, rapine e sparatorie all’esterno e all’interno dei loro locali e negozi.
Il grido è unanime: ora basta promesse, Prefettura, comune, regione, città metropolitana e forze dell’ordine si faccia qualcosa di concreto per difendere noi, le nostre famiglie, i cittadini e i turisti.
Ieri in Prefettura ennesima riunione del comitato ordine e sicurezza. Dalla riunione è stato deciso un incremento di forze dell’ordine a presidio del territorio. L’assessore regionale Morcone commenta così cosa è stato deciso.
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