Quando si apriranno ufficialmente le porte del Museo Caruso a Napoli tra i tanti cimeli che saranno esposti, ci saranno anche gli atti di nascita e di morte del tenore. I documenti sono stati custoditi fino ad oggi nell’archivio del municipio cittadino e la possibilità che siano invece esposti nel Museo, attraverso un prestito, è frutto della collaborazione tra l’amministrazione comunale e il Museo.
La cooperazione tra le istituzioni è stata sancita in occasione di una lezione concerto in onore di Caruso per celebrare i 150 anni dalla nascita. L’incontro si è svolto, alla presenza del sindaco Gaetano manfredi, nelle sale del Museo MeMus del Teatro San Carlo con Luciano Pituello e Ugo Piovano, il direttore di Palazzo Reale, Mario Epifani e la curatrice del Museo Caruso, Laura Valente.(fonte Ansa)