Esplosione in fabbrica abusiva ad Ercolano: arrestate 2 persone
A quasi 5 mesi dalla tragica vicenda accaduta ad Ercolano, quando nel nell’esplosione che si verificò in una fabbrica abusiva di fuochi d’artificio 3 persone persero la vita, i Carabinieri della Tenenza di Ercolano hanno arrestato due persone: un 31 enne napoletano e un 64enne di San Giuseppe Vesuviano.
Il primo è stato portato in carcere perché accusato di omicidio volontario con dolo eventuale, fabbricazione di esplosivi non convenzionali e non riconosciuti di tipo pirotecnico e sfruttamento di manodopera in spregio alla normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il secondo, invece accusato di fabbricazione di esplosivi non convenzionali e non riconosciuti di tipo pirotecnico, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Questa ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP Tribunale Napoli si aggiunge alla prima serie di arresti eseguiti a 8 giorni dal drammatico evento.
LA VICENDA
Nella violenta esplosione avvenuta lo scorso 18 novembre nell’edificio situato in contrada Patacca ad Ercolano persero la vita Sara e Aurora Esposito, gemelle 26enni di Marigliano e Samuele Tacifù, albanese, diciottenne appena. Era il loro primo giorno di lavoro.